Nome?
Mirco.
Cognome?
Genco.
Anni?
44.
Dove sei nato?
A Palermo.
Dove vivi?
A Nago-Torbole.
Perché ti sei trasferito a Torbole sul Garda?
Mi sono trasferito sul Lago di Garda perché avevo iniziato a collaborare con il centro Segnana. D’inverno lavoravo come maestro di sci e d’estate ho sempre fatto lavori nautici. Dal 2001 mi sono trasferito a Torbole tutto l’anno.
Quando hai iniziato a fare windsurf?
Da quando avevo sei anni.
Quando invece con il kite?
12 anni fa.
Sei stato il direttore del SurfSegnana di Torbole per quanti anni?
Per 8 anni, dal 2005 al 2013.
Come mai hai poi deciso di intraprendere la tua strada con il kite?
Non riuscivo più a gestire entrambe le attività, windsurf e kite, e ho scelto di far crescere l’attività del kite. Con Marco Segnana abbiamo quindi deciso che io prendessi un po’ più le direttive della scuola kite, visto anche l’aumento costante del lavoro.
Kite Segnana fa però sempre parte del Segnana Watersports Group?
Il Kite Segnana fa parte del gruppo Segnana ma è una società diversa.
È più semplice o difficile fare kite al lago rispetto al mare?
Al lago è più semplice imparare perché con l’assistenza delle barche si va direttamente in acqua dove è profonda. Il corso quindi è più redditizio nell’arco dei tre giorni e si imparano più cose rispetto agli stessi corsi effettuati al mare perché si va direttamente a fare pratica. Inoltre con l’assistenza delle barche l’allievo si sente più sicuro.
Come è una tua giornata tipo?
La giornata alla scuola inizia alle 7:00 e si fanno i gruppi dei clienti suddivisi per le varie barche. Rimaniamo in acqua fino alle 11:00 con il vento da nord, poi rientriamo e facciamo pausa. Dalle 13:00 alle 17:00 facciamo il turno pomeridiano con il vento da sud. Poi rimettiamo a posto i materiali per il giorno dopo e se ci sono lezioni di teoria a terra le facciamo.
Quante ore trascorri al giorno alla guida della barca Kite Segnana?
Almeno 8 ore.
Cosa ti piace del tuo lavoro?
Tutto. Mi piace stare con la gente, mi piace insegnare. Per me è stato un qualche cosa di nuovo per riprendere contatto con l’allievo.
E cosa non ti piace?
In questo momento mi piace tutto.
La tua più grande soddisfazione con il kite?
Insegnare. Vedere che il cliente dopo poche ore di lezione arriva a provare delle sensazioni di potenza, di forza e di planata.
Cosa ti piace del Garda?
Il mitico vento del Garda, sia il Peler che l’Ora.
Cosa ti piace di Torbole?
Un piccolo paesino accogliente che ha tutto per il turismo e che offre molto per diverse attività sportive.
Il miglior posto dove mangiare a Torbole?
Nuova Garda.
Per quanti anni ti vedi ancora sulla barca Kite Segnana?
Almeno ancora 10 anni.
Quanti corsi fai in una stagione?
L’anno scorso abbiamo fatto 1000 corsi.
E quanti lift?
600 circa.
E se un kiter vuole uscire senza lift da Torbole?
Non può farlo perché le normative dalla provincia vietano l’uscita in autonomia dalle spiagge del Trentino. Quindi è obbligatorio prendere il lift o con noi o con altre associazioni. Altrimenti può andare nei due kite club che sono a Navene in Veneto, oppure a Campione in Lombardia.
Come è la convivenza tra kite e windsurf a Torbole?
È buona perché il kite deve stare al di fuori del confine con il Trentino. Mentre i windsurfisti sono più concentrati nella zona del Trentino.
I kite devono rispettare delle regole al Garda?
Devono rispettare lo spazio d’acqua che è limitato dalle regate, non entrando all’interno del campo gara. Ma soprattutto devono rimanere al di fuori del confine con il Trentino nell’orario in cui è vietato superarlo: dalle 10:00 alle 17:00.
Il migliore spot del lago per il kite?
All’altezza di Capo Reamol, che è lo spot che garantisce più vento costante.
Perché fare kite al Garda?
Proprio per la costanza del vento e perché sei costantemente assistito.
Perché fare kite con Mirco Genco?
Perché cerchiamo di fare più qualità che quantità.
Il miglior posto dove dormire a Torbole?
Hotel Santoni.
La migliore colazione a Torbole?
Hotel Santoni.
Un tuo sogno nel cassetto?
Che in Trentino si possa avere un’area dedicata al kite tutto il giorno!
